Piani di Accumulo: gli investimenti a rate per diluire il rischio

Per resistere ai contesti di forte volatilità sui mercati, i piccoli risparmiatori possono scegliere la strada dei Piani di accumulo (Pac).

Questa via è stata molto seguita nella recente fase di turbolenze, e ultimamente diverse realtà del mondo degli investimenti ne hanno potenziato l'accesso.
 

Di cosa si tratta? I Pac sono semplicemente una modalità di sottoscrizione di un prodotto finanziario, per esempio un fondo comune d'investimento, che permette di effettuare versamenti periodici, anche di piccolo ammontare. Questi versamenti vanno a incrementare gradualmente il proprio investimento e portano a un gruzzolo finale, rivalutato nel tempo.
 

«Semplificando al massimo, è come investire "a rate" in uno strumento finanziario» spiega Francesca Giubergia, presidente Online Sim, leader di mercato in Italia nel collocamento di fondi online attivabili anche tramite piani d'accumulo. Questa modalità ha spesso protetto i risparmi delle famiglie negli anni. Il motivo è molto semplice. «I Pac consentono di gestire al meglio la volatilità dei mercati, dice Francesca Giubergia -. Come ha dimostrato la finanza comportamentale, investendo in un Pac si evitano alcuni tipici errori dell'emotività, come ad esempio la tentazione del market timing, che consiste nel provare ad entrare e uscire dal mercato "al momento giusto"». Tante volte questo passo si rivela sbagliato, spesso perché dettato da un eccesso di emotività nelle fasi di crolli dei listini. In pratica, spinto dal timore di perdite in portafoglio, il piccolo risparmiatore finisce per vendere nel momento di minimo, proprio quando la tensione è più alta.

Con la crisi legata al Coronavirus i Pac sono diventati uno strumento molto attuale. «Permettono, infatti, di investire gradualmente, attraverso un metodo che mette al riparo da scelte emozionali irrazionali e spesso errate» spiega Francesca Giubergia.
 

Che funzione svolge questo strumento in un portafoglio globale di investimento?
I Pac si integrano perfettamente in un portafoglio diversificato perché consentono, per loro natura, di mitigare la rischiosità complessiva dell'investimento e di reagire al meglio in contesti di mercato incerti proprio come quello attuale.