I modelli di analisi proprietari di MCSR analizzano le fasi di mercato e scelgono i fondi comuni con maggiore probabilità di rivalutazione che applicano sistemi di gestione della sostenibilità allineati con l’obiettivo del fondo, ossia la mitigazione del cambiamento climatico.

Il processo di allocazione combina sia fondi azionari generalisti, che investono in aziende con elevato profilo di sostenibilità ESG, sia fondi specializzati sui temi ambientali come, per esempio, le energie rinnovabili, basse emissioni di CO2, la biodiversità e, più in generale, l’allineamento con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

La selezione dei fondi comuni che presentano un livello di qualità ESG adeguato avviene sulla base dell’esame di 420 criteri che valutano gli obiettivi di sostenibilità dei fondi, i processi gestionali, la trasparenza e la qualità della sostenibilità del portafoglio investito.

L’ottimizzazione finanziaria del portafoglio si basa sul controllo del rischio e sulla ricerca di rendimenti superiori a quelli del mercato dei fondi azionari internazionali, massimizzando al contempo gli obiettivi ambientali, sociali e di buongoverno.

Per ottenere la validazione finale del portafoglio modello, il processo calcola un indicatore d'impatto ambientale contenente 36 dimensioni, tra cui le emissioni di gas ad effetto serra e i danni agli ecosistemi (deforestazione, inquinamento dell’aria e dell’acqua). Il portafoglio convalidato deve posizionarsi nei migliori 25% del mercato (primo quartile).

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.positivefinance.com