I mesi estivi, compresi tra luglio e settembre, sono notoriamente caratterizzati da una bassa liquidità sui mercati finanziari. Le sale trading rallentano, molti operatori sono in ferie e bastano pochi ordini per generare movimenti significativi nei prezzi. Questo scenario apre la porta a episodi di volatilità improvvisa, anche in assenza di notizie economiche rilevanti. Cosa dice la storia e come costruire un portafoglio difensivo con i fondi comuni.
La storia recente lo conferma:
- Estate 2011: il downgrade del debito USA da parte di S&P scatenò un’ondata di vendite globali.
- Estate 2015: la crisi del mercato azionario cinese e il deprezzamento dello yuan misero in allerta i mercati.
- Estate 2022: l’incertezza sui tassi delle banche centrali spinse gli indici in forte altalena.
- Estate 2024: tra aprile e agosto 2024, l’escalation tra Iran e Israele ha spinto investitori verso asset rifugio come oro, franco svizzero e titoli governativi.
Perché la volatilità aumenta?
Secondo gli analisti, la volatilità estiva può derivare da tre fattori principali:
- Bassa liquidità. Gli scambi diminuiscono durante l’estate. Questo significa che anche piccoli eventi o notizie possono avere un impatto maggiore sui prezzi, rendendo i mercati più instabili.
- Incertezza macro. Inflazione, tassi d’interesse e tensioni geopolitiche sono i principali fattori scatenanti della volatilità. Questi fattori sono ancora più centrali nei mesi estivi, contribuendo a creare un clima di incertezza sui mercati.
- Speculazione più elevata. Quando i volumi di scambio sui mercati sono più bassi, gli investitori istituzionali e i grandi operatori approfittano della minore liquidità per fare operazioni speculative. Questo significa che possono “testare” la reazione del mercato, scommettendo su variazioni di prezzo che, in condizioni normali, sarebbero meno probabili.
Come proteggere il portafoglio: la strategia dei fondi difensivi
Per i risparmiatori che investono in fondi comuni, l’estate è il momento ideale per riequilibrare il portafoglio con strumenti meno esposti alla volatilità. Ecco alcune opzioni:
- Fondi obbligazionari a breve termine
Minore sensibilità ai tassi d’interesse; strumenti ideali in caso di shock estivi sui tassi. - Fondi flessibili / multi‑asset conservativi
Permettono di ridurre totalmente o parzialmente l’esposizione azionaria se la volatilità accelera. - Fondi bilanciati prudenti
Combinano azionari e obbligazionari, con prevalenza del secondo per limitare i rischi. - Fondi tematici difensivi
Settori come sanità, beni primari, infrastrutture mostrano resilienza anche in fasi turbolente. - Fondi alternativi liquidi
Strategie di arbitraggio, hedge e volatilità possono offrire protezione in momenti acuti (es. estate 2024).
IDEE DI INVESTIMENTO
In estate, più che mai, è fondamentale costruire un portafoglio ben diversificato per aree geografiche, settori e asset class. Non si tratta solo di contenere i rischi, ma anche di prepararsi al rimbalzo quando le condizioni tornano favorevoli.
Cosa fare ora?
- Controlla la composizione attuale del portafoglio: rischio azionario, duration, settori.
- Valuta un cambiamento di asset allocation verso fondi difensivi: obbligazionari, bilanciati prudenti, tematici, alternativi.
L’estate può essere un banco di prova per la tenuta del proprio portafoglio. La volatilità stagionale non va sottovalutata, ma può essere gestita in modo efficace grazie a una selezione oculata di fondi comuni. Puntare su soluzioni difensive e mantenere la calma può trasformare le turbolenze estive in un’opportunità per rafforzare la propria strategia di investimento.
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Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
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