Il 2026 sarà un anno in cui costruire un portafoglio solido richiederà più intelligenza, più flessibilità e meno staticità rispetto al passato. Gli outlook 2026 dei principali gestori concordano su un punto: non entreremo in uno scenario di eccessi, ma in uno di equilibrio, dove reattività e diversificazione saranno fondamentali.

In altre parole, il 2026 non premierà chi indovina e punta sul cavallo vincente, ma chi riesce a mettere insieme un portafoglio ben bilanciato, capace di adattarsi ai cambiamenti macroeconomici. Per costruire l’asset allocation 2026 serve puntare su: gestione attiva, azioni globali di qualità, senza mai perdere di vista i grandi temi (IA, digitalizzazione, energia e infrastrutture), con un occhio attento alle small e mid cap e al segmento obbligazionario per dare equilibrio al portafoglio.

IDEE DI INVESTIMENTO

Il portafoglio 2026 non sarà quello delle scommesse, ma della consapevolezza. Qualità, diversificazione e attenzione ai megatrend saranno le bussole per orientarsi in uno scenario che, secondo molti analisti, potrebbe riservare più sorprese positive che negative.

Secondo le linee guida 2026 delle principali case di investimento globali (Aberdeen Investments, Amundi, Axa Investment Managers, BlackRock, Ersel Banca Privata, Goldman Sachs, J.P. Morgan Asset Management, Morgan Stanley, Robeco, Ubs) ecco cosa non può mancare in portafoglio per un investitore che sceglie il risparmio gestito.

Investire in fondi: l’asset allocation 2026

  • In azione vince la qualità. La Borsa americana è in testa alle preferenze nelle scelte di portafoglio azionario nel 2026 ma più dell’area geografica conta la qualità. Per questo acquistano importanza i fondi azionari globali, capaci di selezionare aziende solide, con margini elevati e bilanci sani. Il migliore fondo presente sulla piattaforma di Online SIM è Morgan Stanley Global Insight Fund Classe A Eur, un fondo azionario globale a stile growth che a tre anni rende il 26,80% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025). Il ritorno di small e mid cap, soprattutto negli Stati Uniti e in Europa, pronte a beneficiare di un eventuale ciclo di tagli dei tassi più prolungato è un altro tema azionario del 2026. Il migliore fondo presente sulla piattaforma di Online SIM è Vanguard Global Small-Cap Index Fund Classe A USD Acc un fondo azionario internazionale che punta a replicare in maniera passiva l’indice MSCI World Small Cap e a tre anni rende il 17,29% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025).
  • Megatrend strutturali. Il 2026 sarà anche l’anno dei megatrend strutturali. Gli investimenti in infrastrutture fisiche e digitali continueranno a crescere. Inoltre, se l’AI dovesse accelerare la produttività, potremmo trovarci davanti a uno scenario di mercato molto più positivo del previsto. I temi su cui mantenere un’esposizione strategica sono AI e digitalizzazione (dal cloud ai semiconduttori); difesa e sicurezza economica, alimentate dall’aumento degli investimenti pubblici; energia e infrastrutture, tra domanda energetica e transizione green. Per investire su questi megatrend ci sono fondi azionari tematici. Il migliore su Online SIM sul tema IA è DWS Invest Artificial Intelligence Classe NC EUR Acc che a tre anni rende il 23,29% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025) e investe il 66% negli Stati Uniti; sul tema della difesa il migliore fondo è Pictet – Security Classe R Usd Acc: è un fondo azionario che investe in sicurezza e difesa, con un focus sulla cybersecurity. A tre anni rende il 14,42% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025); per il tema energia e infrastrutture il migliore fondo è BGF Sustainable Energy Fund Class E2 EUR. Gestito da BlackRock, questo fondo investe in società che operano nel campo delle energie sostenibili, mirando a capitalizzare la transizione globale verso fonti energetiche più pulite. Il rendimento a tre anni è del 20,28% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025).
  • Giappone e mercati emergenti. Al secondo posto tra le Borse da preferire nel 2026 c’è il Giappone che sta vivendo una nuova stagione politica e monetaria. Diversificare con un fondo azionario Giappone può essere sono una buona scelta nel lungo. Il migliore fondo sulla piattaforma di Online SIM è JP Morgan Funds – Japan Equity Classe D Usd Acc che a tre anni rende il 21,63% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025) Anche i mercati emergenti restano una scelta di lungo termine soprattutto se si guarda a fondi azionari che investono in maniera principale in Asia (India e Cina). Il migliore sulla piattaforma è BSF Emerging Markets Equity Strategies Fund Classe E2 EUR ACC che a tre anni rende il 17,34% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025).
  • Obbligazioni globali. Nel 2026 per coprire il rischio e stabilizzare il portafoglio la componente obbligazionaria è l’asset da avere. Per investire a livello globale sul mercato obbligazionario la strada migliore sono i fondi comuni che in maniera attiva ricercano le migliori opportunità a lungo termine. Il migliore fondo obbligazionario globale su Online SIM è Eurizon Fund – Bond Eur Long Term Lte Classe R che rende a un anno il 6,07% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2024).
  • High Yield e bond emergenti. A caccia di rendimento sulle obbligazioni la scelta 2026 va alle obbligazioni corporate investment grade e high yield. Con l’obiettivo della diversificazione ci sono fondi comuni specializzati in obbligazionari corporate che investono in maniera attiva sia a livello geografico sia settoriale. Il migliore sulla piattaforma è un obbligazionario flessibile Algebris Global Credit Opportunities Fund Classe R – Accumulating (Eur) che a tre anni rende l’8,80% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025). In ottica di diversificazione e ricerca di rendimento, i bond dei mercati emergenti sono sempre una buona scelta. Il migliore sulla piattaforma di Online SIM è GAM Multibond Sicav – Emerging Bond Fund Usd Acc Classe B un obbligazionario mercati emergenti che a tre anni rende il 15,28% (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025)
  • Diversificazione valutaria: il dollaro non è più una certezza. Un altro elemento da non sottovalutare è la gestione valutaria. Il ruolo del dollaro, storicamente dominante, appare meno scontato. Per questo, può essere utile affidarsi a fondi che integrano una gestione attiva del rischio valuta, evitando esposizioni valutarie indesiderate.

Per definire la corretta asset allocation 2026 scopri il servizio di portafogli modello di Online SIM che guida verso le scelte di investimento in base ad esigenze e obiettivi.

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NOTE

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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