Il 2025 non è stato un anno di equilibrio, né di media. È stato un anno di scelte nette, in cui il mercato ha premiato chi ha accettato la concentrazione del rischio e ha penalizzato chi ha cercato rifugio nella neutralità. Le performance dei fondi di investimento riflettono questa dinamica con estrema chiarezza: rendimenti elevati, ma spesso polarizzati, ottenuti da strategie esplicite e da posizionamenti coerenti con uno scenario macro complesso, dominato da tensioni geopolitiche, riallineamenti monetari e ricerca di protezione reale.

I migliori fondi 2025 azionari, obbligazionari e total return

Le classifiche costruite sulla base delle Categorie FIDA, selezionando per ciascun comparto la classe meglio performante, non offrono una graduatoria di “prodotti migliori” in senso assoluto. Offrono piuttosto una mappa dei rischi che hanno pagato nel corso dell’anno e di quelli che, pur presentabili, non sono stati remunerati.

Il rendimento del passato non è una garanzia per il futuro ma è un buon indicatore della validità di gestione di un prodotto del risparmio. L’analisi degli indici di categoria Fida è una fotografia e un punto di partenza per il 2026 che sarà un anno di scelte attive.

Scopri quali sono i migliori fondi, azionari, obbligazionari e total return del 2025.

La Top 10 dei fondi azionari nel 2025

ProdottiPerformanceCategoria Fida
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Franklin Gold and Precious Metals Fund A (acc) EUR-H1167,70%211,57%113,72%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali EUR Hedged
Schroder ISF Global Gold Classe A USD Acc146,26%251,63%186,17%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali
CPR Invest - Global Gold Mines Classe A Eur Hedged145,66%183,47%115,75%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali EUR Hedged
Bgf World Gold Euro Hedged Classe E2144,40%182,79%96,87%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali EUR Hedged
Ninetyone Sicav - Global Gold Classe A Usd143,06%199,45%166,06%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali
DWS Invest Gold and Precious Metals Eq. LC Cap EUR129,28%184,73%165,36%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali
Bgf World Mining Euro Hedged Classe E259,41%35,08%50,13%Azionari Settoriali - Metalli Preziosi e Minerali EUR Hedged
Alken Fund - Small Cap Europe Eur Classe R55,18%103,44%188,90%Azionari Europa (Mercati Sviluppati) - Small Cap
JPM Korea Equity A Acc $53,81%46,70%31,57%Azionari Korea
BNY Mellon Brazil Equity Fund Classe H53,31%42,87%14,85%Azionari Eur Hedged
Nella tabella, i migliori 10 prodotti azionari di investimento ordinati per rendimento da gennaio a dicembre 2025. Fonte: Fida. Dati aggiornati al 17 dicembre 2025.

Il trionfo della concentrazione tematica

La classifica azionaria del 2025 è dominata in modo quasi monolitico dai fondi esposti ai metalli preziosi e al settore minerario. Oro e società aurifere non sono stati semplicemente una copertura: sono stati il vero motore di creazione di valore. I rendimenti a tre cifre registrati da diversi comparti raccontano una combinazione potente di fattori: rialzo del prezzo dell’oro, leva operativa delle società estrattive, flussi in ingresso su temi percepiti come difensivi ma in grado di offrire crescita.

Questa leadership non è però priva di ambiguità. La concentrazione settoriale è estrema e il differenziale rispetto al resto del mercato azionario è netto. I pochi fondi non legati ai metalli preziosi che compaiono nella top ten – small cap europee, Corea, Brasile – lo fanno con rendimenti elevati ma decisamente più “umani”. Segno che il mercato non ha premiato genericamente il rischio azionario, bensì un rischio molto specifico, legato alla protezione dall’inflazione, alla scarsità delle risorse e alla ricerca di asset reali.

Dal punto di vista dell’investitore, il messaggio è chiaro: il 2025 non è stato l’anno della diversificazione azionaria, ma quello della scommessa tematica riuscita. Una scommessa che difficilmente può essere replicata con la stessa intensità in modo sistematico e che richiede, oggi più che mai, una valutazione attenta della sostenibilità futura di queste performance.

La Top 10 dei fondi obbligazionari nel 2025

ProdottiPerformanceCategoria Fida
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H2O Allegro FCP Classe SR - C Eur Acc30,14%48,46%101,77%Altri Obbligazionari
Schroder Asian Convertible Bond Classe A EUR Hedged28,93%44,92%26,44%Obbligazionari Euro Hedged
Lo Funds Convertible Bond Asia Eur Classe R26,26%38,79%15,13%Obbligazionari Euro Hedged Asia Pacifico
Templeton Emerging Markets Bond Fund A (acc) EUR-H123,57%37,34%2,15%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
MSIF Emerging Markets Local Income AHR EUR19,61%------Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
UBS (Lux) Bond Sicav - Emerging Economies Local Currency Bond EUR Classe P Acc17,95%17,47%-9,27%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
Goldman Sachs Frontier Markets Debt (Hard Currency) Classe X Eur Dis hedged16,81%63,99%34,95%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
BGF - Sustainable Emerging Markets Local Currency Bond Fund Classe E2 Eur Hedged Acc16,78%22,37%-4,54%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
Pictet - Emerging Local Currency Debt Classe Hr Eur16,47%18,90%-6,55%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
BNP Paribas Local Emerging Bond Classe Classic Eur Acc Hdg15,80%21,83%-8,08%Obbligazionari Euro Hedged Mercati Emergenti
Nella tabella, i migliori 10 prodotti obbligazionari di investimento ordinati per rendimento da gennaio a dicembre 2025. Fonte: Fida. Dati aggiornati al 17 dicembre 2025.

Il ritorno del rischio, non della prudenza

Se il comparto azionario parla di concentrazione, quello obbligazionario racconta una storia diversa, ma altrettanto istruttiva. I migliori rendimenti del 2025 non arrivano dalla duration “sicura”, né dal debito governativo dei Paesi sviluppati. Arrivano invece da strategie che hanno combinato credito, mercati emergenti, esposizione valutaria e strumenti ibridi come le obbligazioni convertibili.

La presenza diffusa di fondi sui mercati emergenti, spesso con copertura valutaria, segnala che il mercato ha premiato chi ha saputo distinguere tra rischio sistemico e rischio remunerato. Il recupero dei bond emergenti, dopo anni complessi, è stato selettivo ma significativo, soprattutto per chi ha adottato un approccio attivo alla gestione delle curve, delle valute e degli spread.

Interessante anche il ruolo delle obbligazioni convertibili asiatiche, che hanno beneficiato sia del miglioramento delle condizioni finanziarie sia di una maggiore propensione al rischio nella seconda parte dell’anno. In questo contesto, il 2025 non segna un ritorno alla prudenza obbligazionaria tradizionale, ma piuttosto una riabilitazione del rischio obbligazionario, a patto che sia gestito in modo flessibile e consapevole.

La Top 10 dei fondi a ritorno assoluto nel 2025

ProdottiPerformanceCategoria Fida
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H2O Multistrategies FCP Classe Ra Eur51,34%75,24%134,40%Ritorno Assoluto - Multi-strategy
Alken Fund European Opportunities Euro Classe R51,15%86,94%157,82%Ritorno Assoluto Europa
H2O Vivace FCP Classe RC48,11%71,90%129,78%Ritorno Assoluto (Alta Volatilita')
H2O Multiequities FCP Classe R40,89%111,19%206,11%Ritorno Assoluto (Alta Volatilita')
Lemanik Sicav European Special Situations Dis Retail Eur A38,11%48,55%62,86%Ritorno Assoluto Europa
DNCA Invest Strategic Resources A Cap EUR37,08%------Ritorno Assoluto - Materie Prime
CONSULTINVEST RISPARMIO ITALIA Classe C Eur ACC32,16%67,00%96,16%Ritorno Assoluto Europa
H2O Multibonds FCP Classe SR -C Eur Acc28,36%46,84%74,61%Ritorno Assoluto - Tassi e Valute
Schroder ISF Emerging Multi-Asset Income EUR Hedged Classe A dist24,66%34,68%3,62%Ritorno Assoluto Mercati Emergenti
CompAM SB Convex Classe B EUR Acc24,60%45,10%12,76%Ritorno Assoluto (Alta Volatilità)
Nella tabella, i migliori 10 prodotti a ritorno assoluto di investimento ordinati per rendimento da gennaio a dicembre 2025. Fonte: Fida. Dati aggiornati al 17 dicembre 2025.

Ritorno assoluto, solo nel nome

Il comparto a ritorno assoluto è forse quello che più di tutti richiede una lettura critica. Le migliori performance del 2025 sono state ottenute da fondi che di “neutrale” hanno ben poco: strategie multi-strategy aggressive, esposizioni azionarie marcate, utilizzo attivo di leve su tassi, valute e asset rischiosi.

I fondi ad alta volatilità dominano la classifica, seguiti da strategie europee direzionali e da approcci legati a materie prime e mercati emergenti. In molti casi, i rendimenti a cinque anni sono impressionanti, ma accompagnati da una variabilità che impone cautela nella lettura. Qui il 2025 è stato un anno favorevole non perché abbia ridotto l’incertezza, ma perché l’ha resa sfruttabile.

Il messaggio implicito è chiaro: nel 2025 il ritorno assoluto ha funzionato quando ha accettato di essere esplicitamente direzionale. Le strategie realmente market neutral o di pura arbitrage, più difensive, sono rimaste ai margini. Un dato che invita a riflettere sul ruolo di questi strumenti all’interno dei portafogli, soprattutto in fasi di mercato caratterizzate da trend forti e persistenti.

Le classifiche del 2025 raccontano un mercato che ha smesso di premiare la media e ha iniziato a valorizzare la coerenza. Coerenza di visione, di posizionamento, di assunzione del rischio. Azioni concentrate, obbligazioni complesse, ritorno assoluto direzionale: sono questi i fili conduttori di un anno che ha chiesto agli investitori di scegliere, spesso in modo scomodo.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Luca Lodi

Luca Lodi

Competenze:
Head of R&D di FIDA, Finanza Dati Analisi, ha maturato competenze in quantitative finance, risk management, asset allocation, risparmio gestito, compliance, consulenza finanziaria e comunicazione. Coordina le attività di ricerca-sviluppo e formazione del gruppo (FIDAmind). Sviluppa metodologie quantitative per l'analisi di portafoglio, di strumenti e mercati finanziari.

Esperienza:
Coordina l’ufficio studi FIDA che realizza studi ed analisi ad ampio spettro utilizzando trasversalmente metodologie quantitative, tecniche e fondamentali. Docente presso l'Università di Torino (Scuola di Management ed Economia), si occupa di analisi quantitativa dei dati finanziari. Giornalista pubblicista, collabora con diverse testate editoriali.
Negli anni precedenti ha collaborato con ADB S.p.A come responsabile del settore Banche Dati e poi dell’Ufficio Studi.

Formazione:
Ha una laurea in Economia. Ha frequentato diversi corsi di specializzazione tra i quali “Global Asset Allocation” (SDA Bocconi), Frontiers In Fianancial Markets Mathematics (Università di Bologna).

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