Quando si allontana lo spettro della recessione, le small cap sono storicamente in grado di adattarsi più velocemente rispetto alle aziende a grande capitalizzazione. La selezione è la chiave per investire con successo in società a piccola e media capitalizzazione. Vediamo perché a questo punto del ciclo economico vale la pena diversificare una parte di portafoglio in small cap secondo le analisi di Abrdn e Oddo BHF Asset Management.

L’Europa delle piccole è un’occasione

Per gli investitori che cercano qualità, le small e mid cap area euro e UK hanno un grande potenziale rispetto alle large cap. In particolare:

  • Valutazioni e flessibilità. Un mondo post recessione, o in mancata recessione, è l’ideale per le small cap che hanno valutazioni convenienti e una buona capacità di adattamento. Le dimensioni consentono alle società medio piccole di reagire rapidamente alle tendenze del mercato e questo è un vantaggio in caso di volatilità.
  • Grande varietà di settori. Tecnologia, industria, sanità, beni di consumo e finanza sono i settori più rappresentati nell’universo delle small cap europee. La varietà è maggiore rispetto alla large cap dove sono molto rappresentate banche, utility, petrolio e automotive. Soprattutto nei settori IT e industriale si possono trovare leader di mercato a livello globale.
  • Performance superiori nel lungo termine. La sovraperformance a lungo termine delle small cap rispetto alle large cap è stata scientificamente provata in un arco temporale di 10-15 anni. Questo è vero soprattutto in Europa. Le small cap scambiano con un premio rispetto alle large cap. I periodi di sottoperformance delle small cap spesso coincidono con crisi economiche, quando le prospettive di finanziamento e di crescita vengono messe in discussione.

IDEE DI INVESTIMENTO

Per diversificare il portafoglio in small cap nel lungo termine la scelta migliore è un fondo azionario che investe in piccole e medie aziende (Categoria Morningstar Azionari Europa Small Cap).

I migliori fondi azionari small cap

  • Alken Fund – Small Cap Europe Eur Classe R è un fondo azionario che investe in piccole e medie imprese europee e si pone obiettivo una crescita del capitale in un’ottica di lungo termine. Rende il 15,47% a tre anni (secondo dati Morningstar aggiornati ad marzo 2024). Partito nel 2007 ha come primi settori in portafoglio beni industriali e energia. Investe il 69% in Europa occidentale, il 18% in UK.

Alken Fund - Small Cap Europe Eur Classe R

  • Templeton European Small-Mid Cap Fund A (acc) EUR è un fondo azionario che in investe in in piccole e media imprese europee in titoli azionari di tipo “growth” di società europee a piccola e media capitalizzazione (minimo 100 milioni e massimo 8 miliardi di euro) Rende il 5,04% a tre anni (secondo dati Morningstar aggiornati marzo 2024). Partito nel 2001 ha come primi settori in portafoglio beni industriali e salute. Investe il 56% in Europa occidentale, il 34% in UK.

Templeton European Small-Mid Cap Fund A (acc) EUR

  • DPAM INVEST B – Equities Europe Small Caps Sustainable Classe B Eur è un fondo azionario che investe principalmente in azioni e/o altri titoli che danno accesso al capitale di imprese small-cap la cui sede legale o una parte significativa dei loro attivi, attività, centri di profitto o centri decisionali si trova in Europa. Il comparto investe esclusivamente in azioni con una capitalizzazione non superiore a 6 miliardi di euro. Rende l’1,43% a tre anni (secondo dati Morningstar aggiornati a marzo 2024). Partito nel 1997 ha come primi settori in portafoglio beni industriali e beni di consumo. Investe il 58% in Europa occidentale, il 22% in UK.

DPAM INVEST B - Equities Europe Small Caps Sustainable Classe B Eur

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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