Nel 2026 le obbligazioni high yield continuano a essere un tassello essenziale per costruire un portafoglio obbligazionario diversificato. Nonostante valutazioni elevate, gli analisti concordano sul fatto che il carry, ovvero il rendimento che un investitore ottiene semplicemente per il fatto di detenere un’obbligazione, grazie alle cedole che paga, rimarrà uno dei principali motori di rendimento, sostenuto da fondamentali solidi e da uno scenario macro che resta favorevole. Sulla base delle prospettive di AXA Investment Managers e Payden & Rygel, ecco cosa aspettarsi dal mercato high yield nel 2026 e come inserirlo in una corretta asset allocation.
Il carry resta protagonista
Il 2026 sarà un anno in cui le obbligazioni high yield potranno beneficiare principalmente delle loro cedole elevate. Payden & Rygel sottolinea che il carry sarà la principale fonte di extra-rendimento, grazie alla resilienza del credito e alla solidità dei fondamentali. Anche AXA IM conferma che, in assenza di choc macro, le high yield continueranno a generare ritorni solidi tramite il reddito.
Default contenuti e fondamentali solidi
Il rischio di default rimane contenuto nel 2026, un elemento particolarmente favorevole per il segmento high yield. Un mercato high yield meno fragile significa maggiore stabilità dei ritorni e migliore visibilità sugli emittenti.
Valutazioni elevate: selezione indispensabile
Se il 2026 si presenta favorevole, il rovescio della medaglia è rappresentato dalle valutazioni elevate, che riducono il potenziale di apprezzamento degli spread. AXA IM invita alla cautela, ricordando che il credito potrebbe attraversare fasi di volatilità se i dati macro dovessero peggiorare. Per gli investitori, ciò significa che un approccio attivo, basato sulla selezione degli emittenti, sarà cruciale.
Europa: contesto più stabile
Nel 2026 l’Europa continua a distinguersi per un contesto creditizio più stabile rispetto agli Stati Uniti, e questo vale anche per il segmento high yield. Il quadro regolamentare più equilibrato, il sostegno derivante dalla spesa pubblica e una dinamica del mercato del lavoro meno incerta rispetto a quella americana contribuiscono a rendere il mercato europeo complessivamente più resiliente. In un anno in cui la selettività sarà fondamentale per costruire portafogli robusti, queste caratteristiche fanno dell’Europa un’area particolarmente interessante per chi vuole investire nel credito ad alto rendimento. Tutti questi elementi rendono il mercato europeo potenzialmente più resiliente proprio in un anno in cui la selettività sarà determinante.
Stati Uniti: opportunità ma con più incertezze macro
Il mercato statunitense resta interessante, ma presenta rischi più evidenti. In particolare, la divergenza tra crescita del Prodotto interno lordo (PIL) e rallentamento del mercato del lavoro potrebbe non essere sostenibile nel 2026, aumentando le probabilità di un rallentamento economico. In questo scenario, il credito a maggior rischio, come l’high yield, potrebbe affrontare periodi di volatilità.
IDEE DI INVESTIMENTO
Con fondamentali solidi, default contenuti e politiche monetarie più accomodanti, le obbligazioni high yield rappresentano un asset da non trascurare nel 2026. Il contesto rimane favorevole, ma la selettività diventerà determinante a causa delle valutazioni elevate e del rischio di rallentamento negli Stati Uniti. In un anno in cui il carry tornerà protagonista, le high yield, soprattutto europee, possono offrire un contributo importante per costruire portafogli obbligazionari robusti e diversificati. Ecco i punti chiave.
Per investire in bond high yield a livello globale la scelta migliore è un fondo obbligazionario attivo specializzato in queste obbligazioni (Categoria Morningstar: Obbligazionari High Yield Globali).
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- UBAM – Global High Yield Solution Classe R è un fondo obbligazionario high yield globale denominato in dollari che investe che investe in titoli denominati in tale valuta. Rende il 7,79% da inizio anno (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025). Il rendimento a tre anni è del 13,92%.
- Templeton Global High Yield Fund A (acc) USD è un fondo obbligazionario high yield globale che investe in titoli di debito a livello globale, inclusi quelli dei mercati emergenti, che, a giudizio del gestore offrano il più alto rendimento disponibile senza comportare rischi eccessivi al momento dell’acquisto. Rende il 12,07% da inizio anno (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025). Il rendimento a tre anni è dell’11,99%.
- M&G (Lux) Global Floating Rate High Yield Fund Classe A USD Inc è un fondo obbligazionario high yield globale che punta a generare, attraverso una combinazione di reddito e crescita di capitale, un rendimento maggiore rispetto a quello del mercato globale delle obbligazioni high yield a tasso variabile, in qualsiasi orizzonte d’investimento di cinque anni. Rende il 5,03% da inizio anno (dati Morningstar aggiornati a dicembre 2025). Il rendimento a tre anni è del 10,84%.
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Note
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