Sono state spesso definite l’alternativa obbligazionaria a chi cerca rendimenti da mercato azionario. E se guardiamo ai rendimento del 2016 questa non ha deluso le aspettative: la categoria dei fondi obbligazionari high yield ha reso il 14,3% ma da gennaio a giugno 2017 i rendimenti medi sono scesi di oltre il 2% e c’è chi comincia a pensare che la corsa sia finita. Cosa sta accadendo davvero? Per capirlo bisogna conoscere la natura delle obbligazioni high yield che sono emesse da aziende e banche, e hanno un rating pari a BB o inferiore, certificato da agenzie di rating come Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch.

Una volta il mercato obbligazionario high yield era considerato “spazzatura” perché i titoli obbligazionari che ne facevano parte avevano cedole alte quasi come il loro rischio di fallimento. La percezione del rischio su questo mercato è cambiata dalla fine dal 2013 a seguito di uno scenario macroeconomico dominato dalla discesa dei tassi di interesse e dalle politiche monetarie ultra-espansive delle banche centrali mondiali. A rompere questo equilibrio, ora, è stata la Fed che ha invertito la tendenza sui tassi scommettendo sul fatto che l’inflazione resti bassa.

 

IDEE DI INVESTIMENTO

L’alto rendimento tornerà a essere spazzatura? «Il momento per lo stop alle politiche di QE è arrivato negli Stati Uniti e si sta avvicinando anche per l’eurozona e in altre aree del mondo grazie alla ripresa economica che si sta sincronizzando in gran parte dei mercati sviluppati mondiali» ha detto Massimo Saitta, Direttore investimenti di Intermonte Advisory e Gestione, la divisione di Intermonte SIM che si occupa di risparmio gestito e advisory. «Per questa ragione il mercato obbligazionario di queste aree geografiche sta performando male dall’inizio dell’anno». Secondo il gestore di Intermonte, i rendimenti rimangono tuttavia molto ridotti e il mercato ha già utilizzato l’allungamento delle scadenze per spremere qualcosa in più. «In alcune aree emergenti si trovano per contro ancora rendimenti coerenti con tassi di sviluppo brillanti e che presentano una buona opportunità di acquisto». La cosa più difficile oggi è capire quanto il rendimento espresso dall’obbligazione high yield corrisponda al reale rischio dell’emittente secondo Alfonso Maglio, responsabile ufficio studi di Marzotto SIM, proprio perché lo scenario, in particolare in Europa, è fortemente condizionato dal Qe. «Più del rendimento nella selezione di un fondo specializzato in queste obbligazioni oggi conta di più il rischio della performance, osservando attentamente il rating» ha detto Maglio.

Nella tabella i migliori fondi obbligazionari high yield (categoria Morningstar: Obbligazionari High Yield Globale) ordinati secondo la deviazione standard che misura la volatilità:

Fondi obbligazionari high yield globali con la più bassa volatilità

ProdottiDeviazione Standard 3yRendimento
3y
Fidelity Global High Yield Fund Classe E acc Euro8,18%10,69%
HSBC GIF Global Shrt Dur HiYld IC8,56%10,60%
BlueBay Global High Yield Bd B USD8,50%10,16%
Nomura Fds Global High Yld Bd I USD Acc8,26%10,12%
Legg Mason BW Global Hi Yld USD Acc8,38%10,05%
AB SICAV I Short Dur Hi Yld I2 USD Acc8,36%10,04%
Principal Pst Glb Ltd Trm HY I Acc USD8,38%10,02%
AB FCP I Global High Yield C Inc8,41%9,70%
Nordea 1 - Global High Yield Bd BP USD8,41%9,36%
CB-Accent Lux Swan High Yield A USD Hdg8,55%8,48%
Janus Global High Yield A $ Inc7,64%8,07%
Pioneer Fds Glbl High Yield E EUR ND8,55%7,54%
MS INVF Global High Yield Bond BX7,90%7,45%
Aberdeen Global II Global HY Bd E1 EUR8,28%7,41%
NN (L) Renta Fund Global High Yield Classe X Cap Usd7,62%6,74%
Nella tabella, i fondi obbligazionari high yield globali ordinati per deviazione standard, una misura statistica di dispersione attorno alla media che indica quanto è stata ampia, in un certo arco temporale, la variazione dei rendimenti di un fondo. Morningstar calcola la deviazione standard utilizzando i rendimenti complessivi su base mensile realizzati negli ultimi 36 mesi.
Fonte: Morningstar Direct. Dati di rendimento in euro al 19 giugno 2017. Standard deviation al 31 maggio 2017.

Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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