Il lungo weekend elettorale in Germania ha consegnato all’Europa due certezze. La prima è che l’era Merkel e del partito dei conservatori è finita. La seconda è che i tedeschi hanno una grande voglia di cambiamento, ma non di scelte estreme, vogliono un governo moderato e verde. Per chi investe in Europa si tratta di buone notizie. Il passaggio da Merkel al prossimo cancelliere sarà ancora lungo e potrebbe arrivare solo prima di Natale 2021 dando alla cancelliera uscente la possibilità di gestire l’uscita in maniera soft.

La vittoria del partito socialdemocratico SPD davanti ai conservatori della CDU non dà la certezza che il prossimo cancelliere sarà Olaf Scholz, il candidato forte della SPD. Armin Laschet, del partito CDU, potrebbe essere gradito ai piccoli partiti della coalizione, che alla fine saranno decisivi per la nomina. Non c’è dubbio che la voce dei Verdi, guidati da Annalena Baerbock, che aveva a lungo sperato di poter ambire lei a quel ruolo, sarà determinante. Così come quella del partito liberale FDP.

Nei prossimi due mesi le trattative politiche per scegliere il nome del cancelliere tedesco saranno serrate. Il governo dovrà nascere entro Natale e Merkel avrà così il tempo di superare la longevità politica di Helmut Kohl, se resterà in carica fino al 17 dicembre.

Vediamo quali sono le coalizioni di Governo possibili che sono state catalogate con le bandiere di alcuni Paesi in base ai colori dei partiti che le compongono:

  • Giamaica, la coalizione che vede al nero, verde e giallo (CDU-CSU, Die Grünen e i liberali FDPI con alla guida leader della Cdu Armin Laschet). Questa è la preferita dai mercati perché sarebbe orientata alla transizione energetica europea, al sostegno pubblico per le imprese e alla digitalizzazione.
  • Semaforo, la coalizione rosso, giallo, verde guidata da Olaf Scholz con un occhio attento al clima e al sociale, vede i mercati neutrali.
  • Germania, con un governo nero, rosso, giallo darebbe una garanzia di continuità e stabilità. Questa coalizione è considerata tra le meno probabili. Anche in questo caso Olaf Scholz sarebbe il nome del cancelliere.
  • Kenya, una coalizione nero, rosso e verde sarebbe molto simile a quella attuale e anche in questo caso ci sarebbe una grande attenzione alla politica green. Questo scenario è poco probabile. Anche in questo caso Olaf Scholz sarebbe il favorito come cancelliere.

IDEE DI INVESTIMENTO

La direzione politica della Germania ha conseguenze dirette per chi investe in Europa. Secondo il consensus degli analisti di Bloomberg, l’attesa è per mercati stabili con la azioni in rialzo e rendimenti dei Bund piatti o in lieve aumento. Non c’è dubbio però che la preferenza vada alla coalizione Giamaica. Vediamo nell’analisi di Amundi e Pictet Asset Management quali sono le conseguenze dirette per chi investe:

  • Il mercato azionario è favorito rispetto a quello obbligazionario. La politica economica del nuovo governo punta a ridurre l’onere fiscale e a favorire gli investimenti privati nella direzione della transizione ecologica.
  • I Verdi entreranno probabilmente a far parte di qualsiasi coalizione di governo, ci aspettiamo un’accelerazione del focus sui temi ESG.
  • I settori che sono in transizione verso l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2045 saranno favoriti. Più in generale, settori come l’energia verde e l’automotive potrebbero essere interessanti, data l’attenzione posta sulla transizione verso la mobilità elettrica.
  • Il nuovo governo potrebbe essere capace di allentare leggermente le briglie del controllo rigido della spesa in Germania, ma anche all’interno dell’Unione Europea. Un ritorno più morbido alle regole di bilancio (Patto di Stabilità) e una ripresa del percorso di integrazione (unione bancaria, del mercato dei capitali) non sarebbero infatti da escludere, con risvolti potenzialmente favorevoli per la periferia della regione.
  • Le nuove regole fiscali, l’efficacia delle riforme nei Paesi beneficiari del Next Generation EU (Italia e Spagna) nonché proprio l’assetto geopolitico dell’UE saranno la vera posta in gioco dei prossimi anni. Gli esiti delle prossime elezioni tedesche andranno valutati attentamente in riferimento a questi aspetti.

Nei momenti di grandi cambiamenti politici ed economici è sempre bene fare il check-up di portafoglio e scoprire come migliorare il proprio investimento in fondi.

Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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