Geoffrey Hinton, informatico e uno dei padri dell’intelligenza artificiale, ha lasciato il suo lavoro a Google per cominciare un nuovo lavoro: mettere in guardia il mondo dai rischi dell’intelligenza artificiale. Hinton è solo l’ultimo di una serie di scienziati attivi nel campo dell’intelligenza artificiale che teme uno sviluppo troppo veloce dell’AI e dannoso per l’uomo. Il 2023 sarà sicuramente ricordato come l’anno di svolta per l’AI. ChatGPT ha aperto la strada a una nuova era dell’intelligenza artificiale. Ma le cose stanno accelerando al punto che i cosiddetti software AGI, ovvero Artificial General Intelligence, sono già il futuro e soppiantano la semplice AI applicata ai chatbot.

Una macchina che pensa e agisce come un uomo. Questo è uno dei timori espressi da Hinton che ha visto arrivare troppo in fretta questa possibilità e pensa che il genere umano non sia pronto. Del resto, a marzo 2023 un gruppo di oltre 100 persone tra cui scienziati del settore tecnologico e alcuni nomi di peso come Elon Musk hanno firmato una lettera appello in cui chiedono di fermare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale per almeno sei mesi perché l’umanità corre grossi pericoli.

Cosa sono e come funzionano gli AGI

• Sono software e hardware in grado di apprendere e svolgere qualsiasi attività intellettuale che un essere umano possa fare, collegandosi anche a Internet. In pratica, se si fa una domanda ad AGI su un tema che non conosce, il computer intelligente analizza la richiesta, effettua alcune ricerche online e fornisce una risposta. Esattamente come farebbe un uomo cercando su Google.
• IBM, OpenAI, Microsoft, Google, Darktrace, Deepmind, sono le aziende che stanno lavorando da tempo sullo sviluppo di tecnologie AGI. I più vicini a un prototipo intelligente da poter mandare in produzione sono IBM con IBM Strong AI e Google con Google Brain.
• In pratica, questi sistemi di intelligenza artificiale sono progettati per capire dove si trovano, prendere decisioni e agire per raggiungere un obiettivo specifico o una serie di obiettivi. La cosa importante è che possono essere reattivi, ovvero reagire a uno stimolo umano; e proattivi, ovvero agire in modo autonomo senza essere direttamente controllati da un operatore umano.

IDEE DI INVESTIMENTO

L’intelligenza artificiale generativa sta crescendo a ritmi velocissimi. Ciò che sembrava lontano si sta verificando e guida una rivoluzione industriale e sociale. L’intelligenza artificiale è un megatrend di investimento di lungo termine. Sul mercato italiano si trovano alcuni fondi tematici che puntano su intelligenza artificiale e robotica. I migliori presenti sulla piattaforma di Online SIM sono:

• Candriam Equities L Robotics & Innovative Technology Classe C Eur Acc è un azionario internazionale che investe in azioni di società che operano in ambito tecnologico e robotico, tramite una gestione discrezionale. Lanciato nel 2017 rende a tre anni l’11,32% (dati Morningstar aggiornati a maggio 2023). Investe il 69% del portafoglio in Usa. Tecnologia e beni industriali sono i primi settori in portafoglio.

• Pictet – Robotics Classe HR Eur è un azionario internazionale specializzato sul questo segmento presente sul mercato italiano dal 2015. Investe in aziende attive principalmente, ma non esclusivamente, nelle seguenti aree: applicazioni e componenti di robotica, automazione, sistemi autonomi, sensori, microcontrollori, stampa 3D, elaborazione dati, tecnologia di attuazione nonché riconoscimento di immagini, movimento o vocale e altro tecnologie e software abilitanti. Rende a tre anni il 7,34% (dati Morningstar aggiornati a maggio 2023). Investe il 63% del portafoglio in Usa. Tecnologia e beni industriali sono i primi settori in portafoglio.

• DWS Invest Artificial Intelligence Classe LC EUR Acc è un fondo azionario che investe a livello globale in aziende la cui attività beneficia o è correlata all’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Lanciato nel 2018 rende a tre anni il 6,79% (dati Morningstar aggiornati a maggio 2023). Investe il 66% del portafoglio in Usa. Tecnologia e servizi alla comunicazione sono i primi settori in portafoglio.

• Allianz Global Artificial Intelligence Classe AT EUR hedged Acc è un fondo azionario che investe a livello globale con particolare attenzione all’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Lanciato nel 2017 rende a tre anni il 5,36% (dati Morningstar aggiornati a maggio 2023). Investe l’83% del portafoglio in Usa. Tecnologia e servizi alla comunicazione sono i primi settori in portafoglio.

• CS (Lux) Global Robotics Equity Classe BH Eur Acc è un azionario internazionale che investe che investe in tecnologie avanzate. Lanciato nel 2017 rende a tre anni il 3,86% (dati Morningstar aggiornati a marzo 2023). Investe il 50% del portafoglio in Usa. Tecnologia e beni industriali sono i primi settori in portafoglio.

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NOTE

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.