Puntuale come ogni fine d’anno il report di Goldman Sachs ha aperto la stagione degli outlook 2018 mettendo in primo piano le scelte della banca d’investimento americana. Al contrario dello scorso anno dove il pessimismo era quasi leopardiano anche in vista dell’elezione di Donald Trump, gli strategist di Goldman Sach sul 2018 sono addirittura «ottimisti anche se siamo alla fine di un ciclo economico», tanto da aspettarsi una crescita del Prodotto interno lordo (PIL) mondiale del 4%, in aumento rispetto al 3,7% del 2017. Tutto bene negli Stati Uniti (+2,5% il PIL atteso del 2018), nell’area Euro (+2,2%), in Giappone (+1,6%) e persino nella Regno Unito post Brexit (+1,3%) che rallenta ma mai quanto l’Italia, considerata l’economia debole del Vecchio Continente con una crescita stimata pari all’1%.

Il pessimismo sull’Italia di Goldman Sachs non trova riscontro nelle stime provvisorie dell’Ocse sul PIL dell’Unione europea: tutta l’area è in lieve rallentamento a (+0,6% nel terzo trimestre di quest’anno contro il +0,7% del trimestre precedente), mentre proprio in Italia la crescita mostra un’accelerazione da +0,3% a +0,5% su trimestre e da +1,5% a +1,8% su base annua. E la conferma dell’accelerazione arriva anche dall’Istat che prevede un aumento del PIL lordo italiano dell’1,5% nel 2017 (+0,9%) rispetto al 2016. Si tratta della la crescita annua più elevata dal 2010 a questa a parte.

La conferma che l’economia italiana è ripartita in maniera consistente arriva da un altro outlook 2018 firmato da S&P e dal titolo Italia Corporate Credit Outlook 2017-2018 dove si afferma come la ripresa abbia spianato la strada agli investimenti. Il report definisce la ripresa dell’Italia più lenta rispetto agli latri Paesi europei, ma ci sono dei segnali positivi nel 2017 che provengono dai consumi interni, dalle esportazioni e dagli investimenti. Tra i fattori favorevoli agli investimenti aziendali, le condizioni del credito migliorate dalla crisi del 2011-2015, il recupero in termini di redditività e leva finanziaria e anche l’incentivo fiscale all’investimento digitale, che fa parte del piano “Industria 4.0” del governo italiano.

Tutto positivo dunque? Non proprio. I fattori di rischio Italia individuati da Goldman Sachs ci sono e sono gli stessi su cui si concentra anche S&P: le tensioni commerciali internazionali e i rischi politici. In particolare, a pesare è l’incertezza politica legata all’esito delle prossime elezioni attese a marzo 2018 e che impatta in maniera importante sulle politiche economiche e di bilancio, oltre a potenzialmente limitare la fiducia delle imprese. «Le elezioni italiane destano principalmente preoccupazione per gli investitori a causa degli alti livelli di incertezza sul risultato finale» ha detto Stephanie Kelly, Economista Politica di Aberdeen Standard Investments. «In Italia è necessario un governo efficace per garantire stabilità politica all’economia affinché continui a godere dei frutti della ripresa ciclica e delle riforme strutturali necessarie per l’economia per aumentare la competitività e affrontare l’insoddisfazione degli elettori a medio termine».

IDEE DI INVESTIMENTO

Il 2017 per l’Italia è davvero l’anno delle sorprese in termini di crescita economica. La ripresa è stata più intensa del previsto e il Paese è tornato a crescere tanto come nel 2010 e persino il Prometeia Brief, che aggiorna periodicamente le previsioni dell’ultimo Rapporto ed è stato appena pubblicato, ha sottolineato come molti Paesi siano ritornare e superare i livelli di PIL reale del 2007 e che l’Italia si è rafforzata ritornando al ritmo di crescita del 2010. E secondo l’analisi di Prometeia l’80% della ripresa è sostenuta dai dei settori industriali grazie alla ripresa della domanda e dei consumi nazionali e il raddoppio della crescita delle spese dei turisti stranieri sul nostro territorio. Su una cosa però Prometeia concorda con Goldman Sachs: c’è un rallentamento della crescita nel 2018, e proprio per la politica economica conseguente a una situazione di stallo post elettorale o alle incognite di un eventuale governo a guida Movimento 5 stelle.

Per puntare sul mercato italiano e sulla rinascita delle imprese in questa fase di mercato la scelta migliore è quella di un PIR.

L'offerta di PIR sul mercato italiano

Società di gestione o assicurazioneProdottiCaratteristiche
AcomeAPatrimonio Esente

Patrimonio Italia
Il primo adotta uno stile di gestione bilanciato, il secondo è un azionario quotato.
Aletti GestielleGestielle Pro Italia Classe PIR Eur AccIl fondo ha uno stile di gestione flessibile.
Allianz GiAzioni Italia All StarsUn fondo azionario che investe sui migliori titoli italiani, è nato nel 2013 ed è stato reso PIR compliant.
Arca SgrArca Economia Reale Equity Italia

Arca Economia Reale Bilanciato Italia 30 - Classe PIR

Il primo è un azionario e il secondo un bilanciato.
AmundiValore Italia

Dividendo Italia

Amundi ETF Ftse Italia PIR Ucits ETF DR
I primi due compongono la gamma dei fondi fatta da un bilanciato e da un azionario.

L'ETF è il primo a replicare l’indice FTSE Italia PIR Benchmark, che racchiude i titoli del FTSE Italia PIR PMI, composto dalle 80 azioni quotate più liquide di società di piccola e media capitalizzazione.
AnimaCrescita Italia

Iniziativa Italia
La gamma è composta da un bilanciato e un azionario Italia.
AnthiliaSmall Cap ItaliaIl fondo è un azionario Italia partito ad aprile 2017.
AxaUnit Multifondo Italia-Pir

Pir Investimento Italia
Il primo è un prodotto di tipo assicurativo destinato ai clienti del gruppo Montepaschi.

Il secondo si basa su una soluzione di tipo unit linked che consente al cliente di gestire il proprio portafoglio in maniera flessibile, effettuando fino a 5 switch gratuiti l’anno.

AzimutAZ Fund Italian Excellence 3.0

AZ Fund Italian Excellence 7.0
Si tratta di due nuovi fondi azionari che si differenziano per la componente di investimento massima in equity: il primo può essere investito fino del 30%, mentre nel secondo può arrivare fino al 70%.
Banca FinnatBilanciato Sistema Italia

Augustum Italian Diversified Bond
Il primo un azionario fondo è collegato a Millennium sicav; il secondo è un bilanciato.
Banca MediolanumFlessibile Sviluppo Italia

Flessibile Futuro Italia
Si tratta di fondi flessibili preesistenti e con un track record che sono diventati PIR compliant.
Bcc Risparmio&Previdenza Sgr (Iccrea)Investiper Italia Pir 25 Il fondo è un flessibile in collocamento da fine aprile 2017.
Bnl-Bnp ParibasInvestiPIR Bnl Crescita Italia

PIR Selection

PIR Opportunity
Sono tutte polizze assicurative che si differenziano per target di clientela (retail e private).
Cassa Centrale BancaGp Benchmark PIR Risparmio Italia 30

Gp Bechmark PIR Risparmio 50

Gp Benchmark PIR Risparmio Italia azionario
Si tratta di tre gestioni patrimoniali che si differenziano per grado di rischio.
Cnp PartnersInvestment Insurance Solution Si tratta di una polizza vita multi ramo PIR compliant. Il portafoglio è composto da 14 Oicr gestiti da alcune delle principali Sgr italiane e due Sicav estere; 1 fondo interno assicurativo con delega di gestione a Edmond de Rothschild e la Gestione Separata, fino ad un massimo del 10% dell'investimento.
Consultinvest SgrConsultinvest Risparmio Italia Si tratta di un nuovo fondo bilanciato flessibile lanciato a giugno 2017.
Duemme Sgr
(gruppo Mediobanca)
Mid & Small Cap ItalySi tratta di un fondo azionario Italia lanciato a maggio 2017.
ErselFondersel P.M.I. Classe PIR Il fondo è un azionario Italia preesistente e con un track record che è diventato PIR compliant.
Eurizon CapitalProgetto Italia 20

Progetto Italia 30

Progetto Italia 40

Progetto Italia 70
L'offerta è composta da fondi bilanciati e modulata per rischio e rendimento.
Euromobiliare asset management
(gruppo Credem)
Euromobiliare Pir Italia Azionario

Euromobiliare Pir Italia Flessibile
Si tratta di un azinonatio e di un bilanciato obbligazionario lanciati a giugno 2017.
FidelityItaly FundIl fondo è un azionario Italia preesistente e con un track record che è diventato PIR compliant.
FideuramPiano Bilanciato Italia 30

Piano Bilanciato Italia 50

Piano Azioni Italia
L'offerta sui bilanciati è modulato per rischio e rendimento. L'azionario può arrivare al 90% di azioni.
Generali GeneraCrescITAIl portafoglio del prodotto è investito per l’85% in fondi a scelta del cliente a seconda del grado di rischio, per il 15% in Gesav, la storica gestione separata di Generali Italia.
Invest BancaIB PIRSi tratta di un conto deposito che lascia all'investitore la scelta di personalizzare la composizione del proprio portafoglio, scegliendo titoli obbligazionari o azionari quotati su Borsa Italiana e indicati sul sito della banca.
Jp Morgan asset managementJPMorgan Funds - Multi-Asset Italy Pir FundSi tratta di un fondo bilanciato che, oltre alla tradizionale versione ad accumulo dei proventi, dà anche l'opzione di scelta dell'incasso di una cedola trimestrale. Il fondo è stato lanciato a luglio 2017.
La Financière de l'EchiquierEchiquier RinascimentoSi tratta di un nuovo fondo azionario europa che investe su 40 titoli selezionati tra le mid cap. Il fondo è partito a maggio 2017.
LyxorFtse Italia Mid Cap Pir Ucits Etf

Lyxor Italia Equity Pir Ucits Etf
Si tratta degli unici due Exchande traded fund (ETF) PIR presenti sul mercato italiano.
Pioneer InvestmentsRisparmio Italia

Sviluppo Italia
L'offerta è composta da un bilanciato e un azionario Italia.
SchrodersSchroder ISF Italian Equity IL prodotto è un azionario Italia che ha un track record decennale ed è stato reso PIR compliant.
Sella GestioniInvestimenti Azionari Italia

Investimenti Bilanciati Italia
Si tratta di un azionario Italia preesistente e con track record diventati PIR compliant e di un fondo bilanciato creato ad hoc.
SymphoniaAzionario Small Cap Italia

Patrimonio Italia Risparmio
Sono entrambi azionari Italia preesistenti e con track record diventati PIR compliant.
Ubi PramericaMito 25

Mito 50
Sono fondi bilanciati lanciati alle metà di aprile 2017.
ZenitZenit Obbligazionario Classe E Acc Eur - PIR

Zenit Pianeta Italia Classe E Acc Eur - PIR
Si tratta si un obbligazionario e un azionario preesistenti e resi PIR compliant.
Nella tabella, i fondi e le società che hanno lanciato Piani individuali di risparmio sul mercato italiano. Fonte: Online Sim Blog.

I PIR sono sulla piattaforma Online SIM. Scopri l’offerta dei Piani Individuali di Risparmio e come si apre un Conto PIR.

 

Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

 

Articolo precedente

Gli industriali ringraziano l’IOT e la crescita globale. Dove investire

Articolo successivo

Dal bancomat all’instant payment: la rivoluzione dei pagamenti

Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

Link ai social:

Nessun commento

Lascia un commento

Ho preso visione dell'informativa