La Cina è il Paese che emerge come vincitore dagli outlook 2021 dei principali asset manager consultati da Online Sim Blog. I gestori non hanno dubbi: il 2021 sarà l’anno del Dragone e sarà solo l’inizio di una corsa che durerà per i prossimi 10 anni.

Per un investitore di lungo termine questa è un’indicazione importante che porta a considerare di mettere in portafoglio la seconda economia più grande del Mondo e il secondo mercato azionario più grande, con una capitalizzazione di mercato superiore a 10 mila miliardi di dollari.

Secondo l’analisi di Morgan Stanley Research, i consumatori cinesi saranno il motore chiave della crescita del PIL del Paese nel 2021, grazie alla disponibilità del vaccino contro Covid-19 e a una ripresa nel mercato del lavoro e dei risparmi accumulati dalle famiglie. La trasformazione dell’economia cinese, da Paese basato sulle importazioni a Paese basato sui consumi privati voluta dal presidente Xi Jinping, è in corso da qualche anno e gli effetti saranno evidenti entro il 2030, quando i consumi cinesi arriveranno a 9,7 mila miliardi di dollari (erano 4,4 miliardi di dollari nel 2016).

Perché investire in Cina?

La risposta secondo Nicholas Yeo, Director & Head of Equities China di Aberdeen Standard Investments, è una sola: la crescita. L’economia cinese è sempre più autosufficiente, i mercati di capitali hanno continuato a funzionare bene nonostante il Covid-19 e le tensioni geopolitiche dopo l’elezione di Joe Biden in America restano ancora un’incognita anche se l’addio di Trump fa ben sperare.

Alcuni aspetti chiave della crescita cinese:

  • La domanda interna, i consumi dei cinesi che nel 2020 hanno viaggiato all’interno del Paese, facendo rimbalzare il settore del turismo, è il fattore trainante dell’economia e riguarda viaggi, cibo e beni di lusso.
  • Il settore salute è in crescita e la spesa sanitaria è attesa in aumento del 24% entro il 2030, dando una spinta anche al settore delle assicurazioni sanitarie.
  • L’attenzione all’ambiente è un altro driver dell’economia cinese che ha accettato la sfida del climate change spingendo sulla produzione di energia pulita e investendo sul ciclo di gestione dell’acqua.
  • La tecnologia resta un settore chiave e il motivo del contendere con gli Stati Uniti. La Cina è il più grande produttore al mondo di tecnologia e ha aumentato la propria quota più rapidamente di qualsiasi altro paese rispetto agli ultimi due decenni. Sulla robotica la Cina è, invece, ancora in ritardo.

IDEE DI INVESTIMENTO

Secondo la stima degli economisti di Aberdeen Standard Investments il prodotto interno lordo nominale (PIL) cinese supererà quello degli Stati Uniti entro il 2035.

Le azioni sono la prima asset class che sta beneficiando della ripresa della Cina. L’indice S&P China 500 – un indice diversificato che comprende sia le quotazioni onshore (tipo A pari allo 0,6% del totale del mercato azionario cinese) che quelle offshore, incluse quelle quotate a Hong Kong – è salito di quasi il 31% su base annua nel 2020 contro il 13% dell’indice S&P 500 americano.

Raiffeisen Capital Management sottolinea come la sfida raccolta dalla Cina di raggiungere emissioni zero entro il 2060 spingerà la conversione green delle aziende cinesi, mentre la ricerca di una leadership nell’ambito del 5G favorirà il settore tecnologico che sarà trainato anche dai pagamenti online dove la Cina detiene già il primato globale.

Per investire sulla crescita della Cina e sui trend secolari che guidano l’economia del Paese asiatico ci sono fondi azionari specializzati.

La Top 10 dei fondi azionari che investono sulla Cina

ProdottoRendimento YTDRendimento 1y
JPMorgan China A (dist) USD46,74%51,69%
Jpm Greater China D (acc) - Usd45,34%50,18%
New Capital China Equity Fund USD Ord Acc39,73%45,22%
Robeco Chinese Equities Classe D USD Acc37,83%44,41%
Robeco Chinese Equities D EUR Classe D37,82%44,41%
Schroder ISF All China Equity Classe B EUR Acc33,17%39,83%
BNP Paribas China Equity Classe Classic Usd Acc31,20%37,50%
BNP Paribas China Equity Classe Classic Usd Acc31,19%37,49%
Amundi Funds - China Equity E2 EUR (C)27,42%32,68%
Bgf China Euro Hedged Classe E227,32%32,51%
Nella tabella i migliori fondi azionari che investono in sul mercato cinese ordinati per rendimento a un anno. Dati in euro aggiornati a dicembre 2020. Fonte: Morningstar.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

 

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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