La recessione dell’economia mondiale è lo scenario di base in tutte le previsioni economiche 2023. Secondo gli outlook dei principali gestori globali, la recessione sarà la conseguenza diretta e voluta dei rialzi dei tassi d’interesse partiti dall’America e arrivati in Europa, Uk e anche nei Paesi emergenti. L’obiettivo noto è far tornare l’inflazione su livelli accettabili (al 2% in Europa, per esempio).

Il rischio recessione va preso in considerazione nel determinare l’asset allocation 2023. Come proteggersi? I metalli preziosi, in particolare l’oro e l’argento, possono fornire una buona copertura in caso di recessione economica, di mercato e durante periodi prolungati di aumento dell’inflazione. Ma bisogna saperli dosare nel modo corretto. Scopri come investire investire in argento e metalli preziosi nel 2023.

Metalli preziosi: perché sono un buon investimento

Ecco cosa c’è da sapere per capire come funzionano oro e argento nell’analisi di Morgan Stanley:

  • L’oro è sicuramente meglio dell’argento per diversificare il portafoglio. L’oro è completamente decorrelato all’andamento delle azioni e ha una correlazione molto bassa anche rispetto alle obbligazioni. Inoltre l’oro è meno influenzato da una discesa economica. Al contrario l’argento soffre di più in caso di declino economico.
  • L’argento è più legato all’industria. Tecnologia (smartphone e tablet, per esempio), celle e pannelli solari e sistemi elettrici per auto utilizzano l’argento nella catena di produzione. Per questo l’argento è più sensibile ai cambiamenti economici rispetto all’oro. Se l’industria riparte, domanda e prezzo dell’argento ne beneficiano.
  • Il prezzo dell’argento è più conveniente, ma più volatile di quello dell’oro. Per oncia, l’argento tende ad essere più economico dell’oro, rendendolo più accessibile ai piccoli investitori che desiderano possedere i metalli preziosi come beni fisici. Secondo il consensus degli analisti di Bloomberg, nel 2023 il prezzo dell’oro tornerà sui 1800 dollari l’oncia e il prezzo dell’argento intorno ai 24 dollari.

Metalli preziosi oro e argento

Investire in argento: le opportunità 2023

Ci sono diverse possibilità di investire in argento: acquistare il metallo fisico, acquistare prodotti finanziari. Vediamo in che modo:

  • Argento fisico. La maniera più diretta di investire in argento è acquistare lingotti o monete di argento di diverse dimensioni. Lingotti e monete possono essere depositati in banca. Le monete sono anche una forma di collezionismo: le più comuni e di valore sono in sterline e dollari.
  • Argento finanziario. La maniera più semplice per diversificare la propria asset allocation e coprire il rischio recessione è acquistare fondi specializzati in metalli preziosi (Categoria Morningstar Azionari settore metalli preziosi). Il vantaggio è investire su un portafoglio diversificato di aziende che non puntano esclusivamente su oro e argento, cercandole a livello globale.

Come investire in argento e metalli preziosi

L’oro e l’argento sono entrambi beni rifugio in caso di recessione. Per investire in oro e argento è possibile acquistare fisicamente i metalli, per esempio monete o lingotti, oppure acquistare prodotti finanziari come fondi comuni e titoli delle società minerarie.

Ecco alcuni dei migliori fondi che investono in oro e argento presenti sulla piattaforma di Online SIM.

  • Franklin Gold and Precious Metals Fund A (acc) USD investe in società specializzate in materie prime con particolare riferimento alle aree del Canada, Australasia e Africa. Il fondo è stato lanciato nel 2010 e a tre anni rende il 4,47% (secondo dati Morningstar aggiornati a dicembre 2022).

Franklin Gold and Precious Metals Fund A (acc) USD

  • Lo Funds World Gold Expertise (usd) Classe R investe in azioni internazionali emesse da società attive nei settori delle miniere d’oro (2/3 almeno del portafoglio), dei metalli preziosi e dell’industria delle pietre preziose. Il fondo è stato lanciato nel 2010 e a tre anni rende il 3,02% (secondo dati Morningstar aggiornati a dicembre 2022).

Lo Funds World Gold Expertise (usd) Classe R

  • Invesco Gold & Precious Metals Fund Classe R Usd investe in azioni di società operanti principalmente nell’esplorazione, estrazione, trasformazione o negoziazione e investimento in oro e altri metalli preziosi, come argento, platino e palladio, nonché diamanti, in tutto il mondo. Il 10% del portafoglio è investito in ETF legati agli indici di prezzo dei metalli. Il fondo è stato lanciato nel 2011 e a tre anni rende il 2,44% (secondo dati Morningstar aggiornati a dicembre 2022).

Invesco Gold & Precious Metals Fund Classe R Usd

Scopri come investire in modo semplice, veloce e sicuro sulla piattaforma Online SIM.

Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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