Quando si parla di pianificazione finanziaria e protezione del futuro, due strumenti spesso presi in considerazione sono il fondo pensione e la polizza vita. Entrambi offrono vantaggi significativi, ma hanno finalità diverse. Capire come funzionano e in quali casi sono più adatti permette di prendere decisioni consapevoli per sé stessi e la propria famiglia. Scopri tutte le differenze tra fondo pensione e polizza vita, i vantaggi fiscali e cosa succede in caso di morte per scegliere lo strumento giusto per te.
- Cos’è la pensione complementare?
- Cosa si intende per polizza vita?
- Obiettivi a confronto: meglio fondo pensione o polizza vita?
- Quando scegliere un fondo pensione?
- Quando scegliere una polizza vita?
- Fondo pensione e polizza vita possono coesistere?
- Fondo pensione in caso di morte
- Polizza vita in caso di morte
Cos’è la pensione complementare?
La pensione complementare è una forma di risparmio a lungo termine che integra la pensione pubblica obbligatoria. È uno strumento pensato per chi desidera mantenere uno standard di vita adeguato anche dopo l’uscita dal mondo del lavoro. Il fondo pensione è il veicolo più diffuso per costruire questa rendita futura, con una gestione professionale dei capitali investiti in fondi comuni.
I contributi versati possono provenire dal lavoratore, dal datore di lavoro o da entrambi. Una delle caratteristiche chiave è la deducibilità fiscale dei contributi fino a 5.164,57 euro l’anno.
Cosa si intende per polizza vita?
La polizza vita è un contratto assicurativo che prevede il pagamento di un capitale o di una rendita al beneficiario in caso di morte dell’assicurato (polizza caso morte) o al termine del contratto (polizza caso vita o mista). Oltre alla funzione di protezione, alcune polizze vita hanno anche una componente finanziaria e consentono di investire in fondi interni o gestioni separate, con livelli diversi di rischio e rendimento.
Le polizze vita sono strumenti flessibili, spesso utilizzati anche per pianificare il passaggio generazionale o tutelare economicamente i familiari in caso di eventi imprevisti.
Obiettivi a confronto: meglio fondo pensione o polizza vita?
Il fondo pensione ha come obiettivo principale l’integrazione della pensione pubblica. È ideale per chi ha un orizzonte temporale lungo e vuole beneficiare di vantaggi fiscali sul reddito.
La polizza vita, invece, ha una funzione più ampia di protezione e trasmissione del patrimonio. È adatta a chi desidera tutelare i propri cari, offrendo una sicurezza economica in caso di decesso o eventi gravi, ma può essere anche uno strumento d’investimento.
La scelta tra i due dipende quindi dalle priorità personali: pensione futura o protezione del nucleo familiare.
Quando scegliere un fondo pensione?
Optare per un fondo pensione è una scelta strategica quando:
- Si vuole pianificare la pensione integrativa con costanza nel tempo.
- Si desidera sfruttare la deducibilità fiscale: i contributi versati sono deducibili dal reddito imponibile, riducendo l’IRPEF dovuta.
- L’orizzonte temporale è lungo: i fondi pensione danno il meglio nel lungo periodo grazie alla capitalizzazione composta e a una gestione coerente con il profilo del lavoratore (linee di investimento life cycle).
Quando scegliere una polizza vita?
La polizza vita può essere la scelta giusta se:
- Hai figli o familiari da tutelare in caso di imprevisti, garantendo un capitale in caso di decesso.
- Vuoi pianificare il passaggio generazionale in modo efficiente dal punto di vista fiscale e successorio.
- Cerchi strumenti flessibili di investimento, ad esempio polizze unit-linked che offrono accesso a fondi interni con diversi livelli di rischio.
Fondo pensione e polizza vita possono coesistere?
Sì, fondo pensione e polizza vita non si escludono a vicenda. Anzi, possono essere strumenti complementari all’interno di una pianificazione finanziaria completa. Il fondo pensione copre il bisogno di reddito futuro, mentre la polizza vita protegge il patrimonio familiare e garantisce una copertura in caso di eventi negativi. Utilizzarli insieme consente di affrontare con maggiore serenità il futuro, diversificando gli strumenti e i benefici fiscali.
Fondo pensione in caso di morte
In caso di decesso dell’aderente prima del pensionamento, le somme maturate vengono trasferite agli eredi o ai beneficiari indicati nel contratto. Se il decesso avviene dopo l’inizio della rendita, dipende dal tipo di rendita scelta: alcune formule prevedono una reversibilità o la restituzione del capitale residuo.
Dal punto di vista fiscale, le prestazioni erogate ai beneficiari non rientrano nell’asse ereditario e non sono soggette a imposta di successione.
Polizza vita in caso di morte
La polizza vita è, per definizione, uno strumento di protezione in caso di morte. Alla scomparsa dell’assicurato, il capitale assicurato viene versato direttamente ai beneficiari designati, anche se non sono eredi legittimi. Questo consente di tutelare soggetti specifici, come figli da precedenti matrimoni o persone fuori dall’asse ereditario.
Anche in questo caso, il capitale erogato non è soggetto a imposta di successione e non entra a far parte dell’eredità.
IDEE DI INVESTIMENTO
Fondo pensione e polizza vita rispondono a bisogni diversi ma fondamentali per una corretta pianificazione finanziaria. Scegliere l’uno o l’altro (o entrambi) dipende dalla tua situazione personale, dagli obiettivi e dalla volontà di costruire un futuro più sicuro, sia per sé stessi e per i propri cari.
Su Online SIM puoi trovare soluzioni flessibili per investire nella previdenza integrativa con fondi pensione aperti.
Tra i prodotti ci sono:
- Arca previdenza. Fondo gestito da Arca SGR che investe sui mercati finanziari con differenti profili ed è articolato in 4 comparti di investimento, differenziati per grado di rischio dal più dinamico al più prudente, e in un comparto garantito.
- Seconda Pensione. Il fondo gestito da Amundi SGR che consente di costruire nel tempo un trattamento pensionistico complementare al sistema obbligatorio investendo i contributi versati nelle differenti possibilità offerte dal fondo pensione. Il fondo è articolato in 5 comparti di investimento, differenziati per grado di rischio dal più dinamico al più prudente, e in un comparto garantito.
- Anima Arti & Mestieri. È un fondo aperto gestito da Anima SGR a contribuzione differita. Il fondo offre la possibilità di scegliere tra 5 comparti, di cui un comparto garantito. Questi con una composizione di investimento azionaria/obbligazionaria differente a seconda delle esigenze.
Aprire un fondo pensione consente di avere una rendita privata, ma come scegliere il migliore? Per evitare di sbagliare scopri come scegliere il fondo più adatto.
Note
Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.
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