Nella serie Biohacker prodotta da Netflix la protagonista Mia e i suoi compagni di corso alla facoltà di medicina dell’Università di Freiburg entrano nel mondo del biohacking, l’ingegneria biologica che sembra dominare il progresso occidentale. Potere economico, politico e sociale sono al centro della serie tedesca. Thriller alla Black Mirror, porta dentro la finzione una realtà che, secondo la società di consulenza strategica Gartner, è una delle sette tecnologie disruptive che cambieranno il mondo nei prossimi 5 anni. Tre di queste tecnologie sono strettamente legate alla salute.

In particolare:

  • Archiviazione dei dati del DNA. Affronta la sfida dell’elaborazione massiccia dei dati delle persone e ha come obiettivo trovare soluzioni per la longevità e nuovi farmaci. La memorizzazione è possibile già oggi in petabyte, exabyte o anche yottabyte di dati in semplici grammi di DNA sintetico.
  • Umani aumentati. Oggi i computer sono in grado di tradurre i pensieri in testo su uno schermo. Il prossimo passo sarà estrarre immagini dalla mente grazie all’IA. Questa tecnologia consentirebbe alle persone di riportare i propri ricordi o le proprie immagini nel cervello. La tecnologia consentirà inoltre agli umani di aumentare sé stessi, dagli esoscheletri per la velocità fino agli impianti per l’udito. Anche in questo caso l’obiettivo è aiutare le persone a vivere una vita migliore.
  • Inserire un chip nel proprio corpo per tenere sotto controllo una malattia cronica è già oggi una realtà. Tutto è registrato. I computer ascoltano, analizzano e archiviano costantemente i dati. Leggere e utilizzare bene questi dati può portare a una produzione di farmaci più economici e migliori opzioni mediche.

Il potenziamento del proprio corpo e anche della propria mente può essere une scelta obbligata come nel caso di una protesi bionica che funziona come un arto naturale. Oppure può rispondere al semplice bisogno di potenziare il proprio corpo ed è, secondo il report Future of Human Augmentation 2020 di Kaspersky che ha interrogato sul tema i cittadini europei, un desiderio di tanti.

In particolare, secondo Kaspersky, il Portogallo (56%) e la Spagna (51%) sono i due Paesi europei dove le persone sono più interessate a modificare il proprio corpo volontariamente e senza necessità mediche specifiche. In Italia la percentuale scende al 42% di persone favorevoli, contro il 36% del Regno Unito. Se però un familiare decidesse di aumentarsi, il 25% degli italiani lo appoggerebbe indipendentemente dalla motivazione, mentre per il 24% degli italiani ricorrere alla tecnologia per migliorarsi è una scelta discutibile.

IDEE DI INVESTIMENTO

Il biohacking ha avuto una diffusione esponenziale negli ultimi due anni frantumando tutte le previsioni di crescita. Secondo Grand View Research, il mercato globale del biohacking raggiungerà i 63,7 miliardi di dollari entro il 2028, con una crescita annua del 19,4%. Sono tante le aziende che stanno lavorando in questo settore e tra le più innovative c’è la Neuralink di Elon Musk. Questa prevede, entro il 2022, di costruire interfacce cervello-computer che potrebbero aiutare, per esempio, le protesi a comportarsi come arti naturali.

La tecnologia, secondo l’analisi di Schroders, è una delle tre forze che sta trasformando il settore salute verso una crescita sostenibile che porta a nuove cure e approcci medici. Gli altri due fattori sono la demografia (invecchiamento della popolazione) che porta a una maggiore domanda di servizi sanitari e l’efficienza dei sistemi sanitari (peso finanziario sui bilanci pubblici e sulle assicurazioni sanitarie aziendali sta spingendo per un cambiamento).

Per investire sui megatrend legati alla trasformazione del settore della salute ci sono fondi azionari globali specializzati (Categoria Morningstar Azionari Settore Salute). Ecco i migliori sulla piattaforma di Online Sim:

La top 10 dei fondi azionari che investono sulla salute

ProdottoRendimento YTDRendimento 3y
Fidelity Global Health Care Fund Classe A (acc)20,04%14,38%
AB SICAV I International Health Care Portfolio Classe A18,29%14,80%
Raiffeisen Azionario Healthcare (r)17,96%16,86%
UBS (Lux) Equity Fund - Healt Care (USD) P-acc15,96%13,38%
NN (L) Health Care Classe X14,12%15,95%
Pictet - Health Classe R Eur13,99%9,76%
BGF World Healthscience Fund Classe E2 EUR13,53%13,90%
BNP Paribas Health Care Innovators Classe Classic Eur Acc11,81%13,08%
Jpm Global Healthcare D(acc)-usd10,92%14,72%
AXA WF - Framlington Longevity Economy Classe A EUR Acc10,86%8,89%
Nella tabella i migliori fondi azionari a tema salute presenti sulla piattaforma di Online Sim ordinati per rendimento da gennaio 2021. Dati in euro aggiornati a luglio 2021. Fonte Morningstar.

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Note

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Autore

Roberta Caffaratti

Roberta Caffaratti

Competenze:
Giornalista segue da oltre 20 anni le dinamiche del mercato del risparmio gestito, della consulenza finanziaria e dei protagonisti del mondo degli investimenti. Per Online SIM scrive di scenari e storie di mercato, megatrend e idee di investimento, educazione finanziaria.

Esperienza:
É stata caporedattore di Bloomberg Investimenti e poi vicecaporedattore di Panorama Economy (Gruppo Mondadori).
Nel 2015, dopo la lunga carriera nella carta stampata economica, è passata alla comunicazione come responsabile delle attività di editoria aziendale e di content marketing di Lob Pr+Content occupandosi di progetti editoriali in diversi settori (risparmio, finanza, assicurazioni).
Dal 2015 cura la redazione dei contenuti del Blog di Online SIM, che oggi conta oltre 1200 articoli.

Formazione:
Ha una laurea in lingue e letterature straniere e una specializzazione in giornalismo.

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