Dopo un maggio nero e la ripresa di giugno, in questa fase di mercato prevale da parte dei gestori un atteggiamento tattico. La ripresa della guerra commerciale Usa-Cina ha scosso la fiducia e il rischio politico, anche se è una variabile passeggera, continua a essere un problema da gestire e

L’indice MSCI Emerging Markets ha consegnato agli investitori una perdita, compresi i dividendi reinvestiti, del 7,5% negli ultimi 12 mesi, rispetto al rendimento totale del 2,2% dell’indice MSCI World. Una discesa come questa spinge a valutare l’opportunità di entrare su questi mercati anche in vista del cambio di rotta della

La costruzione di una pensione di scorta non è più solo un tema di risparmio, sta diventando un’emergenza sociale. Il mercato del lavoro attuale, infatti, pone delle condizioni lavorative e reddituali che rischiano di creare condizioni sociali allarmanti per i giovani che si stanno affacciando al mondo del lavoro e

Il mese di maggio 2019 è stato ricco di tensioni e, complessivamente, pessimo per i mercati, soprattutto azionari, pur contestualizzato in uno scenario di più ampio respiro che ancora non è compromesso. L’Euro Stoxx 50 è scivolato dello 6,66%. La peggiore piazza europea è stata Stoccolma, che lascia per strada

Da molti anni, le small cap globali sovraperformano le controparti di maggiori dimensioni, offrendo rendimenti migliori sia in termini assoluti che corretti per il rischio. Dal 1998 a oggi il rendimento annuo per l’indice globale della small cap è stato del 10,3% contro il 5,2% di quello large cap, con

Le elezioni del Parlamento europeo erano un banco di prova, una sorta di referendum, sul progetto dell’Unione Europea e un test politico chiave per molti paesi dell’Unione. Il giorno dopo la chiusura delle urne e a conteggi ancora aperti, il risultato soddisfa i mercati con le Borse europee in rialzo,

Sul mercato azionario il sentiment è cambiato e il ritorno della volatilità risveglia l’interesse verso i fondi obbligazionari e la ricerca di strumenti alternativi alle azioni che possano essere una buona scelta di lungo periodo. Ma il contesto di bassi rendimenti sull’obbligazionario, da tempo, ha portato gli investitori a rischiare

C’è la nuova minaccia di inasprimenti dei dazi alla Cina da parte di Donald Trump dietro la nuova discesa del prezzo del petrolio che ha toccato i 60 dollari al barile. Ma le tensioni geopolitiche nel mondo disegnano un quadro che più rialzista non potrebbe essere per l’andamento del prezzo

In mezzo al guado. Per l’economia globale si è aperta una fase interlocutoria che sta spaccando a metà gli analisti divisi tra chi pensa che il ciclo di crescita sia in pausa e chi, invece, è convinto che abbia ancora un buon potenziale di crescita. La confusione è palpabile e

Lo scenario attuale si mostra forte di un quadrimestre decisamente brillante. In particolare, nel corso delle ultime sedute è stato possibile assistere a nuovi importanti record sul mercato azionario, cioè a nuovi massimi assoluti e relativi sui principali listini mondiali. Tra questi non possiamo non annoverare il Nasdaq 100, che